MI – Repubblica | 18/12/2011
DEMOLIZIONI
I lavori di ristrutturazione procedono.
Sono state portate a termine tutte le demolizioni previste, come descritto nella tavola dei “gialli e dei rossi”, dove le demolizioni sono in colore giallo e le ricostruzioni in rosso.
Le demolizioni interessano limitate porzioni di tavolati interni, poichè il distributivo resta abbastanza fedele all’originale. Le nuove costruzioni sono anch’esse limitate a piccole porzioni di muro.
Oltre alle demolizioni è stata effettuata la rimozione delle finiture, piastrelle a parete e pavimento, e la demolizione dei massetti sottostanti.
Con la rimozione dei pavimenti si è scoperto un secondo strato di pavimentazione. Le pavimentazioni originali erano costituite da quadrotti di marmo bianco 20 x 20 cm, in cucina ed in bagno, mentre in ingresso ed in corridoio era stata posata una palladiana di conci di marmo bianco, tipologia di pavimento molto in uso negli anni ’50, epoca a cui risale l’appartamento. Il salotto e la camera da letto erano invece pavimentati in parquet inchiodato, dei quali le demolizioni hanno portato alla luce i magatelli, mentre le assi di legno risultano essere state rimosse all’epoca della prima ristrutturazione. Nel complesso, dopo la prima ristrutturzione, il pavimento era diventato più alto di circa 2 cm rispetto al pavimento originario. Questo dislivello aveva creato un gradino tra la quota del pianerottolo esterno alla porta d’ingresso ed il pavimento dell’appartamento. Con la ristrutturazione attuale verrà ripristinata la quota originaria, in modo da ricreare continuità di quota con il pianerottolo condominiale.
A demolizioni completate si procederà con la costruzione dei nuovi tavolati, con esclusione dei muri del soggiorno e del disimpegno. Questi ultimi verranno realizzati in cartongesso, in una fase successiva. Quindi si inizierà il tracciamento degli impianti elettrico ed idrico-sanitario.